La psicoterapia di gruppo è un percorso terapeutico in cui le sedute non sono individuali (paziente-psicoterapeuta) ma avvengono in un contesto di gruppo di pazienti, opportunamente selezionati dal terapeuta. Essa favorisce il confronto e il rispecchiamento con gli altri membri e con il terapeuta, permettendo di affrontare le tematiche chiave della propria storia personale con l’obiettivo di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie modalità relazionali.
I gruppi di sostegno hanno lo scopo di facilitare lo scambio e l'attivazione di risorse in individui che si trovano a confrontarsi con tematiche e/o problematiche comuni. A differenza dei gruppi psicoterapeutici, si tratta di gruppi, quindi, solitamente omogenei per problematica affrontata (ad esempio la genitorialità, le questioni lavorative, i problemi legati alle dipendenze, le problematiche di coppia, etc.) e che presentano una durata predeterminata nel tempo, per poi concludersi.
Si tratta di gruppi di supervisione rivolti a professionisti impegnati in relazioni di cura ed educazione (medici, infermieri, psicologi, educatori, insegnanti ecc..), chiamati a svolgere compiti complessi con competenze professionali ed emotive che sono connesse al ruolo e alla relazione con l’altro. La supervisione offre uno spazio fisico e mentale in cui interagire con le proprie emozioni, con quelle degli altri e con la cultura dell’istituzione di appartenenza, con l’obiettivo di sviluppare strumenti di comprensione e consapevolezza del proprio ruolo e della rete di ruoli in cui si è inseriti, sviluppando le proprie capacità di lettura del caso/situazione e attivando processi di co-apprendimento esperienziale. La supervisione si propone come “un terzo” che attivi e rilanci un lavoro psichico di contenimento e pensiero, dove l’attenzione viene rivolta alle dinamiche gruppali del “qui e ora”, messe in connessione con il caso/situazione in esame e con l’istituzione.
Macramè progetta interventi di formazione e sviluppo organizzativo in Aziende e istituzioni pubbliche (es: scuole) e private, attraverso un approccio partecipativo ed esperienziale, volto ad accompagnare lo sviluppo individuale e organizzativo. Tali interventi possono essere rivolti al singolo (consulenza al ruolo, sportello psicologico, prevenzione del burnout, formazione alle capacità relazionali ecc..) al gruppo (formazione su gruppo di lavoro, gestione del conflitto, gestione delle dinamiche ecc..) oppure all'istituzione (valutazione rischio stress correlato al lavoro, sviluppo del benessere organizzativo ecc..).